RICERCA PERSONALE - CONSULENTE LEGALE -

La cooperativa sociale  Atlante, ricerca un consulente legale per il centro Sai di Santa Caterina dello Ionio (CZ) Progetto Insieme:

 

 

Requisiti minimi:

- laurea magistrale in Giurisprudenza e iscrizione all’albo professionale

- Capacità di relazionarsi con i servizi presenti sul territorio (questura, commissione territoriale)

- Esperienza pregressa di lavoro con rifugiati / immigrati / stranieri in merito alla preparazione alla audizione attraverso colloqui personali.

- Patente di guida B, automunito/a.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

E’ possibile partecipare, inviando il proprio curriculum vitae aiseguenti indirizzi: 

atlante@atlantesociale.it 

coopatlante@pec.it

 

o per consegna a mano presso gli uffici amministrativi di Catanzaro Viale Vincenzo De Filippis 326 entro giorno 13/10/2025 ore 12:00 indicando nell’oggetto “CANDIDATURA per consulente legale”

I PROFILI RITENUTI IDONEI ALLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’, SARANNO CONTATTATI PER UN COLLOQUIO DA EFFETTUARSI PRESSO LE NOSTRE SEDI

Il presente avviso non comporta alcun obbligo per

ricerca psicologo/a per supervisione psicologica dell’equipe multidisciplinare progetto SAI Provincia di Cosenza

Avviso ricerca psicologo/a per supervisione psicologica dell’equipe multidisciplinare progetto SAI Provincia di Cosenza

Atlante Cooperativa Sociale, ente gestore del progetto SAI di titolarità della Provincia di Cosenza, è alla ricerca di uno psicologo/una psicologa per la supervisione psicologica dell’equipe multidisciplinare.

 

Requisiti specifici:
- Laurea in Psicologia;

- Iscrizione all’Ordine Professionale degli Psicologi;

- Possesso della partita iva.

Requisiti preferenziali:

- Esperienza pregressa, di almeno un anno, nell’ambito del supporto all’equipe;
- flessibilità oraria.

 

È possibile partecipare alla selezione inviando il proprio Curriculum Vitae al seguente indirizzo: atlante@atlantesociale.it indicando nell’oggetto “CANDIDATURA psicologo/a per supervisione équipe progetto SAI Provincia di Cosenza” entro 30 gg dalla pubblicazione sul sito, ovvero consegnarlo a mano c/o la Sede amministrativa di Atlante, sita a Rende in via Crati n. 48/C

 

I PROFILI RITENUTI IDONEI ALLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ SARANNO CONTATTATI PER UN COLLOQUIO DA EFFETTURASI PRESSO LE NOSTRE SEDI

Il presente avviso non comporta alcun obbligo per la Cooperativa Sociale Atlante a conferire incarichi professionali

ricerca Operatore/Operatrice SOCIALE progetto SAI Provincia di Cosenza

Avviso ricerca Operatore/Operatrice SOCIALE progetto SAI Provincia di Cosenza

Atlante Cooperativa Sociale, ente gestore del progetto SAI di titolarità della Provincia di Cosenza, è alla ricerca di un/una Operatore/Operatrice Sociale che si occupi delle attività di integrazione dei beneficiari accolti, con particolare riferimento ai Servizi concernenti l’orientamento e l’accompagnamento all’inserimento lavorativo e abitativo. Avrà, dunque, il compito di informare e orientare i destinatari del progetto sui percorsi di inserimento socio-economico e abitativo (accesso alla formazione, al lavoro, alla casa, ecc.), con la contestuale creazione di una rete di relazioni con tutti gli attori del territorio che possano agevolare tali percorsi (datori di lavoro, Centri per l’impiego, agenzie interinali, enti di formazione, associazioni e patronati, agenzie immobiliari, associazioni di categoria, ecc.).

 

Requisiti minimi:
- diploma di scuola media superiore;

- capacità di lavorare in équipe e di relazionarsi con i servizi presenti sul territorio;
- persona dinamica, creativa e propositiva;
- attitudine a lavorare in situazioni di stress, e capacità di adattamento alla vita comunitaria del progetto.

Requisiti preferenziali:

- Esperienza pregressa, di almeno un anno, di lavoro nel settore e/o eventuale volontariato con rifugiati / immigrati / stranieri;
- conoscenza di almeno una lingua veicolare;
- patente di guida B, automunito/a;
- flessibilità oraria.

 

È possibile partecipare alla selezione inviando il proprio Curriculum Vitae al seguente indirizzo: atlante@atlantesociale.it indicando nell’oggetto “CANDIDATURA Operatore/Operatrice SOCIALE progetto SAI Provincia di Cosenza” entro 30 gg dalla pubblicazione sul sito, ovvero consegnarlo a mano c/o la Sede amministrativa di Atlante, sita a Rende in via Crati n. 48/C

 

I PROFILI RITENUTI IDONEI ALLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ SARANNO CONTATTATI PER UN COLLOQUIO DA EFFETTURASI PRESSO LE NOSTRE SEDI

Il presente avviso non comporta alcun obbligo per la Cooperativa Sociale Atlante a conferire incarichi professionali

 

Ricerca personale

La cooperativa sociale  Atlante, in mancanza di apposito personale interno da dedicare, intende costituire una long list di esperti da cui attingere per il conferimento di incarichi professionali nell’ambito dei Progetti SAI, nello specifico :

1. operatore sociale

1. mediatore linguistico culturale,

1. assistente sociale,

1. psicologa/o

1. operatore legale

per creazione long list e possibile inserimento presso i servizi di accoglienza per richiedenti asilo politico e rifugiati nella provincia di Catanzaro.

  1. operatore sociale

Requisiti minimi:

- diploma di istruzione secondaria di secondo grado 

- Capacità di condividere un lavoro di gruppo, essere propositivi, assumere le proprie responsabilità, sapere fare fronte alle difficoltà

- Capacità di comunicazione e ascolto attivo

-  Abitudine a lavorare e a risolvere problemi in contesti ad alto livello di stress, è necessaria una grande capacità di adattamento alla vita comunitaria del centro

- Ottima conoscenza del territorio e capacità di muoversi all’interno di una rete locale

- Patente di guida B, automunito/a.

Requisiti preferenziali:

- Conoscenza di una lingua veicolare

- Esperienza pregressa di lavoro e/o eventuale volontariato con rifugiati / immigrati / stranieri.

- flessibilità oraria

  1. Mediatore linguistico culturale afgano – somalo – francese – arabo - curdo

Requisiti:

- attestato mediatore linguistico culturale e/o esperienza in qualità di mediatore linguistico culturale

- buona conoscenza dell’Italiano

 - capacità di condividere un lavoro di gruppo, essere cooperativi e propositivi,

- capacità di relazionarsi in maniera collaborativa e propositiva verso gli ospiti del centro e i servizi presenti sul territorio

-  abitudine a lavorare e a risolvere problemi in contesti ad alto livello di stress, è necessaria una grande capacità di adattamento alla vita comunitaria del centro

Requisiti preferenziali:

- Patente di guida B, automunito/a.

- flessibilità oraria

  1. Assistente sociale

Requisiti minimi:

- diploma di laurea in servizio sociale e iscrizione all’albo

- Capacità di condividere un lavoro di gruppo, essere cooperativi e propositivi, assumere le proprie responsabilità, implementare le proprie capacità relazionali, sapere fare fronte alle difficoltà

- Capacità di comunicazione e ascolto attivo

- Persona dinamica, creativa e propositiva, capace di lavorare in autonomia.

-  Abitudine a lavorare e a risolvere problemi in contesti ad alto livello di stress, è necessaria una grande capacità di adattamento alla vita comunitaria del centro

- Esperienza pregressa di lavoro e/o eventuale volontariato con rifugiati e migrati .

- Patente di guida B, automunito/a.

Requisiti preferenziali:

- Ottima conoscenza del territorio e capacità di muoversi all’interno di una rete locale

- flessibilità oraria

 - conoscenza di una lingua veicolare

  1. Psicologa/o

Requisiti minimi:

- laurea triennale, specialistica, magistrale e iscrizione all’albo

 - Capacità di condividere un lavoro di gruppo, essere cooperativi e propositivi, essere utili attraverso le proprie competenze, assumere le proprie responsabilità, implementare le proprie capacità relazionali, sapere fare fronte alle difficoltà

- Capacità di relazionarsi con i servizi presenti sul territorio

- Persona dinamica e propositiva,

-  Abitudine a lavorare e a risolvere problemi in contesti ad alto livello di stress, è necessaria una grande capacità di adattamento alla vita comunitaria del centro

- Esperienza pregressa di lavoro e/o eventuale volontariato con rifugiati / immigrati / stranieri.

- Buona conoscenza dell'inglese.

- Patente di guida B, automunito/a.

Requisiti preferenziali:

- esperienza in qualità di psicologa/o presso centri di accoglienza per stranieri

 - corsi di formazione specifici

- flessibilità oraria

  1. Operatore legale

Requisiti minimi:

- laurea triennale, specialistica, magistrale

- Capacità di condividere un lavoro di gruppo, essere cooperativi e propositivi, essere utili attraverso le proprie competenze, assumere le proprie responsabilità, implementare le proprie capacità relazionali, sapere fare fronte alle difficoltà

- Capacità di relazionarsi con i servizi presenti sul territorio (questura, commissione territoriale)

- Persona dinamica e propositiva,

-  Abitudine a lavorare e a risolvere problemi in contesti ad alto livello di stress, è necessaria una grande capacità di adattamento alla vita comunitaria del centro

- Esperienza pregressa di lavoro e/o eventuale volontariato con rifugiati / immigrati / stranieri.

- Buona conoscenza dell'inglese.

- Patente di guida B, automunito/a.

Requisiti preferenziali:

- certificazione corsi di formazione specifici per operatore legale,

 - laurea in giurisprudenza e abilitazione

- conoscenza della normativa in materia di riferimento

- flessibilità oraria

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

E’ possibile partecipare, inviando il proprio curriculum vitae al seguente indirizzo: atlante@atlantesociale.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  indicando nell’oggetto “CANDIDATURA per ………………….”

I PROFILI RITENUTI IDONEI ALLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’, SARANNO CONTATTATI PER UN COLLOQUIO DA EFFETTUARSI PRESSO LE NOSTRE SEDI

VERRA’ CREATA UN LONG LIST CHE SARA’ AGGIORNATA MENSILMENTE

Il presente avviso non comporta alcun obbligo per la cooperativa sociale Atlante a conferire incarichi professionali

“AM.A Ambienti di apprendimento”, concluso il progetto con un evento al Parco degli Enotri di Mendicino

AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa è un Progetto finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Investimenti socio- educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore con soggetto responsabile ATLANTE COOPERATIVA SOCIALE

Si è concluso negli scorsi giorni, con un evento corale all’interno del Parco degli Enotri a Mendicino, il progetto AM.A. Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa. Dopo due anni intensi di attività per bambini e famiglie, la rete dei partner, ha presentato i risultati raggiunti, alla presenza degli studenti dell’IC Mendicino (Plesso Rosario) e delle loro insegnanti.

A lavorare su questo percorso a contrasto della povertà educativa è stata una variegata rete di partner locali, guidati dall’ente capofila, la Cooperativa sociale Atlante, ovvero: il Comune di Mendicino, l’Istituto comprensivo MENDICINO, l’associazione Erbanetta 3.0, l’APS Aiutiamoci, il Consorzio Innopolis, l’Università degli Studi della Calabria UNICAL e Admin Solutions.
Gli stessi enti hanno presenziato e condotto l’iniziativa che ha previsto un primo momento di interventi nella sala conferenze per presentare numeri e attività svolte e fare un bilancio degli obiettivi raggiunti e di quelli futuri da raggiungere insieme alla comunità educante. Il primo intervento è stato quello della Sindaca della Città di Mendicino, Ing. Irma Bucarelli che ha
testimoniato l’importanza del percorso attivato per il territorio da Lei amministrato, incoraggiando la rete a proseguire a lavorare insieme perché la strada è ancora lunga.
A seguire è stata la Dirigente scolastica dell’IC Mendicino, Assunta Morrone a prendere parola. sottolineando l’importanza dei percorsi educativi extrascolastici e rappresentando la disponibilità dell’Istituzione scuola da lei rappresentata a continuare ad ospitare progetti di valore che mirino al miglioramento del percorso educativo dei bambini e a supporto delle famiglie.

Subito dopo Stefania Bozzo, in rappresentanza dell’ente capofila, la Cooperativa Atlante ha dato un po' di numeri che hanno reso l’idea di quanto il progetto AM.A è riuscito a realizzare in 24 mesi sul territorio di Mendicino. Il bilancio è stato più che positivo, “ben oltre le aspettative” con: più di 400 bambini coinvolti dai 5 ai 10 anni nelle attività di progetto; 200 le famiglie intercettate dai servizi erogati; 8 i partner di progetto; 28 gli operatori impiegati; 25 gli stakeholders coinvolti extrapartenariato che hanno sposato a pieno ogni singolo percorso attivato sostenendo ed ospitando il progetto.

Tra questi: la Caritas di Mendicino, nella persona di Don Enzo; la biblioteca comunale di Mendicino; l’AIGAE; lo Sporting Mendicino; l’ASD Royal Fitness di Danilo Bruno, la Fattoria di Daniele; l’arca di Noè cooperativa sociale; l’AIAS di Carolei; Juna Letture; l’associazione Raccontami; l’associazione Creativamente; la Divina Provvidenza; la Spiga ODV; Assaporagionando e il Canile di Mendicino.

La mattinata di confronto è proseguita con gli interventi dei soggetti partner che hanno lavorato insieme, per due anni, al fine di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati: Il Professor Salvatore Critelli, in rappresentanza dell’UNICAL; Maurizio Gaudio dell’APS Aiutiamoci; Michela Campana del Consorzio Innopolis che hanno raccontato e testimoniato la loro esperienza di lavoro all’interno del progetto AM.A. E ancora: Enza Foceri, esperta del Consorzio Innopolis, ha spiegato e presentato il primo Patto Educativo
della città di Mendicino redatto dopo una fase di studio e ricerca e sottoscritto a fine mattinata da tutti i soggetti presenti. Il Patto rappresenta un documento importantissimo che sancisce l’impegno e la perseveranza dei sottoscrittori a lavorare anche in futuro con e per le famiglie del territorio, a beneficio
delle nuove generazioni.

Infine Roberta Cassoli di Admin Solution (ex BiconBì) ha presentato un fotoracconto di ogni laboratorio per bambini, degli eventi e di tutte le attività per adulti realizzati nei due anni di progetto. Prima dei saluti finali, la platea di piccoli studenti dell’IC di Mendicino ha potuto godere delle ultime attività creative organizzate, per l’occasione, nella sede del Parco degli Enotri dalla Cooperativa Atlante e dai partner Admin Solution e Aiutiamoci APS.

“AM.A Ambienti di apprendimento”, concluso il progetto con un evento al Parco degli Enotri di Mendicino

AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa è un Progetto finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Investimenti socio- educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore con soggetto responsabile ATLANTE COOPERATIVA SOCIALE

Si è concluso negli scorsi giorni, con un evento corale all’interno del Parco degli Enotri a Mendicino, il progetto AM.A. Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa. Dopo due anni intensi di attività per bambini e famiglie, la rete dei partner, ha presentato i risultati raggiunti, alla presenza degli studenti dell’IC Mendicino (Plesso Rosario) e delle loro insegnanti.

A lavorare su questo percorso a contrasto della povertà educativa è stata una variegata rete di partner locali, guidati dall’ente capofila, la Cooperativa sociale Atlante, ovvero: il Comune di Mendicino, l’Istituto comprensivo MENDICINO, l’associazione Erbanetta 3.0, l’APS Aiutiamoci, il Consorzio Innopolis, l’Università degli Studi della Calabria UNICAL e Admin Solutions.
Gli stessi enti hanno presenziato e condotto l’iniziativa che ha previsto un primo momento di interventi nella sala conferenze per presentare numeri e attività svolte e fare un bilancio degli obiettivi raggiunti e di quelli futuri da raggiungere insieme alla comunità educante. Il primo intervento è stato quello della Sindaca della Città di Mendicino, Ing. Irma Bucarelli che ha
testimoniato l’importanza del percorso attivato per il territorio da Lei amministrato, incoraggiando la rete a proseguire a lavorare insieme perché la strada è ancora lunga.
A seguire è stata la Dirigente scolastica dell’IC Mendicino, Assunta Morrone a prendere parola. sottolineando l’importanza dei percorsi educativi extrascolastici e rappresentando la disponibilità dell’Istituzione scuola da lei rappresentata a continuare ad ospitare progetti di valore che mirino al miglioramento del percorso educativo dei bambini e a supporto delle famiglie.

Subito dopo Stefania Bozzo, in rappresentanza dell’ente capofila, la Cooperativa Atlante ha dato un po' di numeri che hanno reso l’idea di quanto il progetto AM.A è riuscito a realizzare in 24 mesi sul territorio di Mendicino. Il bilancio è stato più che positivo, “ben oltre le aspettative” con: più di 400 bambini coinvolti dai 5 ai 10 anni nelle attività di progetto; 200 le famiglie intercettate dai servizi erogati; 8 i partner di progetto; 28 gli operatori impiegati; 25 gli stakeholders coinvolti extrapartenariato che hanno sposato a pieno ogni singolo percorso attivato sostenendo ed ospitando il progetto.

Tra questi: la Caritas di Mendicino, nella persona di Don Enzo; la biblioteca comunale di Mendicino; l’AIGAE; lo Sporting Mendicino; l’ASD Royal Fitness di Danilo Bruno, la Fattoria di Daniele; l’arca di Noè cooperativa sociale; l’AIAS di Carolei; Juna Letture; l’associazione Raccontami; l’associazione Creativamente; la Divina Provvidenza; la Spiga ODV; Assaporagionando e il Canile di Mendicino.

La mattinata di confronto è proseguita con gli interventi dei soggetti partner che hanno lavorato insieme, per due anni, al fine di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati: Il Professor Salvatore Critelli, in rappresentanza dell’UNICAL; Maurizio Gaudio dell’APS Aiutiamoci; Michela Campana del Consorzio Innopolis che hanno raccontato e testimoniato la loro esperienza di lavoro all’interno del progetto AM.A. E ancora: Enza Foceri, esperta del Consorzio Innopolis, ha spiegato e presentato il primo Patto Educativo
della città di Mendicino redatto dopo una fase di studio e ricerca e sottoscritto a fine mattinata da tutti i soggetti presenti. Il Patto rappresenta un documento importantissimo che sancisce l’impegno e la perseveranza dei sottoscrittori a lavorare anche in futuro con e per le famiglie del territorio, a beneficio
delle nuove generazioni.

Infine Roberta Cassoli di Admin Solution (ex BiconBì) ha presentato un fotoracconto di ogni laboratorio per bambini, degli eventi e di tutte le attività per adulti realizzati nei due anni di progetto. Prima dei saluti finali, la platea di piccoli studenti dell’IC di Mendicino ha potuto godere delle ultime attività creative organizzate, per l’occasione, nella sede del Parco degli Enotri dalla Cooperativa Atlante e dai partner Admin Solution e Aiutiamoci APS.

“AM.A Ambienti di apprendimento”, il 14 maggio evento conclusivo del progetto a Mendicino

AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa è un Progetto  finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Investimenti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore con soggetto responsabile ATLANTE COOPERATIVA SOCIALE 

 

Si terrà il 14 maggio dalle ore 10.30 negli spazi del Parco degli Enotri a Mendicino l’evento finale   del progetto AM.A. Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa. Sarà un momento di restituzione dei risultati raggiunti, con dimostrazioni pratiche dei laboratori svolti nel corso di questi anni a favore dei bambini e delle famiglie.

 Inoltre, nel corso della mattinata, sarà presentato e sottoscritto dalla Comunità Educante il primo Patto educativo della città di Mendicino.

A lavorare su questo progetto della durata di due anni è stata una variegata rete di partner locali, guidati dall’ente capofila la cooperativa sociale Atlante, ovvero: il Comune di Mendicino, l’Istituto comprensivo MENDICINO, l’associazione Erbanetta 3.0, l’APS Aiutiamoci, il Consorzio Innopolis, l’Università degli Studi della Calabria UNICAL e Admin Solutions.

 

Di seguito il programma dell'evento:

9.30 - Sala Congressi del Parco degli Enotri - i partner di progetto presenteranno i risultati raggiunti e verrà sottoscritto il primo Patto Educativo di Comunità della città di Mendicino

10.30 - Presentazione mediante video del percorso progettuale

11.30 - apertura mostra dedicata ai lavori del progetto AM.A realizzati dai bambini coinvolti e laboratori aperti di Arte Urbana e Outdoor Education a cura dei partner Cooperativa Atlante, Admin Solutions e Aiutiamoci APS.

 A seguire saluti finali e buffet condiviso.

Il progetto AM.A. sottoscrive il Protocollo d'Intesa su temi educativi nella sede del Comune di Mendicino

E' stato sottoscritto, nella sede del Comune di Mendicino, il Protocollo di intesa tra i partner del progetto AM.A.  Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa (Progetto finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Investimenti socio-educativi strutturati) che sancisce l'impegno e la collaborazione su temi di educazione e crescita del territorio.

La comunione di intenti verso il miglioramento della qualità della vita dei bambini dai 5 ai 10 anni e delle loro famiglie porterà alla stesura e firma del primo patto di Comunità del territorio. Erano presenti, nello specifico:  il Sindaco di Mendicino, Irma Bucarelli, la Dirigente scolastica dell'IC Mendicino, Assunta Morrone, la Vicepreside Luisiana De Maddis, e ancora per i partner non pubblici: Stefania Bozzo della Cooperativa Atlantide,  Luca Carlino e Maurizio Gaudio referenti dell'associazione Aiutiamoci APS, Giorgio Nigro e Roberta Cassoli per Admin Solution (EX Biconbì Società Cooperativa),  Francesco La Carbonara dell'associazione Erbanetta 3.0, Michela Campana e Enza Foceri per il Consorzio Innopolis.

I partner, a margine dell'incontro, hanno anche stabilito la data dell'evento finale del progetto che rappresenterà la conclusione di questo meraviglioso percorso e che si terrà il 14 maggio.

I dettagli saranno diffusi nelle prossime settimane.

Il progetto AM.A e le attività sportive negli spazi dell'ASD Royal Fitness di Mendicino

Si avviciano, ormai, a conclusione le attività di avviamento allo sport previste dal progetto "AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa" -   finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU PNRR M5C3  Investimento 1.3   -organizzate dall'ente capofila la Cooperativa Atlante negli spazi della ASD Royal Fitness di Mendicino.

"Per 35 settimane, bambini dai 5 ai 7 anni hanno avuto modo di avvicinarsi alla pratica sportiva per la prima volta. Pratica sportiva intesa non solo come mezzo di svago e divertimento, ma soprattutto come strumento educativo.  Grazie alla pratica sportiva si può educare i bambini a superare se stessi, a concentrare l’azione in direzione di un obiettivo da raggiungere, abituandoli al rispetto delle regole, rendendoli più responsabili. Ha anche l’importante funzione di aiutare ad avere fiducia in se stessi e a sostenere l’autostima oltre che essere uno strumento di convivenza pacifica, attraverso l’esercizio di virtù quali rispetto, tolleranza e solidarietà. - raccontano i formatori Simone Gallo e Danilo Bruno - I giochi sportivi organizzati, dal dogeball al tiro alla fune, dalla pallamano a esercizi ludico-motori, sono oltretutto il luogo di costruzione del gruppo. Gruppo che nello sport educativo non è solo la modalità di accesso ai risultati, ma crescita di un soggetto nuovo. Il gruppo sportivo è anche un soggetto di prevenzione delle devianze, un modello positivo da emulare e trasferire in altri contesti. Infine, da sottolineare il forte valore inclusivo cha ha avuto questo progetto, capace di ridurre le barriere disabilitanti e quindi favorire la partecipazione attiva di tutti i bambini, arginando le possibili forme di discriminazione ed esclusione".

Progetto AM.A: riscopriamo l'amore con l'outdoor di San Valentino

Si è tenuta negli scorsi giorni una nuova attività in outdoor offerta ai bambini di Mendicino dal progetto AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa" -   finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3. Questa volta, il laboratorio organizzato dall'ente capofila, la Cooperativa Atlante, ha scelto come tema di approfondimento l'amore essendo nel periodo di San Valentino la data scelta per l'appuntamento.

I contenuti e la modalità di svolgimento dell'attività ce la raccontano le educatrici Micaela Sarro, Margherita Fortebraccio, Chiara Amendola e Alessandra Pascuzzo: "Per questo incontro abbiamo scelto una fiaba..."la Principessa, il Drago e il prode Cavaliere" Come tutte le fiabe, inizia così anche questa: "C'era una volta..." ma Il protagonista principale, insieme alla bella principessa, non é però il principe azzurro alla ricerca della "sua" amata o una strega cattiva, ma è il "Drago". Il drago che solitamente veste i panni del cattivo questa volta è buono, protettivo verso la principessa e ha bisogno delle sue cure amorevoli per vivere. Addirittura diventa geloso quando si presenta nel regno un prode cavaliere che vorrebbe conquistarla. La fiaba ha conquistato i bambini che tra sorpresa e risate hanno scelto di stare dalla parte del Drago innamorato!  Da qui ognuno di loro ha descritto, con semplicità  disarmante, cosa fosse l'amore.  L' amore è: un'abbraccio, la mia famiglia, la mia fidanzata, un sorriso, la mia amica, giocare con la mia mamma..... Un incontro che ha riempito il cuore di mille emozioni".

I bambini, dunque, divertendosi e stimolando fantasia e creatività hanno sperimentato cosa sia davvero l'amore, un sentimento senza limiti nè forme precostituite.

 

 

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