Presentazione progetto

COMUNICATO STAMPA

“AM.A” Ambienti di Apprendimento: presentato il progetto a Mendicino

AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa è un Progetto  finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Investimenti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore con soggetto responsabile ATLANTE COOPERATIVA SOCIALE

 

E’ stato presentato negli scorsi giorni, all’interno del teatro comunale di Mendicino, il progetto AM.A. Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa. I partner, guidati dall’ente capofila la cooperativa sociale Atlante, hanno reso noto ai presenti attività e azioni che, a partire dai prossimi mesi, saranno a disposizione dei minori della fascia 5- 10 anni, della scuola e della comunità educante in generale.

Questo progetto intende attivare, infatti, luoghi di aggregazione giovanile ad alta densità educativa e sociale, denominati “AM.A” per favorire lo sviluppo di competenze cognitive e sociali, anche attraverso attività laboratoriali, in cui sperimentare nuove forme espressive e creative. E ancora, tra le finalità: migliorare la qualità delle comunicazioni all'interno della scuola; sostenere la crescita di relazioni tra pari; rafforzare i processi di inclusione attraverso la formazione dei responsabili e insegnanti in materia di riconoscimento precoce di difficoltà di apprendimento e di bisogni educativi speciali; promuovere lo sviluppo della comunità educante attraverso un Patto Educativo Territoriale; prevenire ed arginare il rischio di alienazione e disagio sociale.

A moderare l’evento il giornalista Massimiliano Crimi che ha dato la parola, per il racconto introduttivo, a Carmine Federico, presidente della Cooperativa Atlante (ente capofila). Federico ha spiegato come si è arrivati a programmare questo percorso della durata di due anni, ricordando la figura di Valerio Paduano recentemente scomparso e che in fase di progettazione fu fautore e sostenitore dell’intero percorso. Il presidente dell’ente capofila ha poi elencato e spiegato le azioni che saranno messe in campo ovvero: AM.A TE STESSO, attività diretta all’alfabetizzazione emotiva e di educazione all’affettività, con un focus sull’educazione ambientale; AM.A IL TERRITORIO che prevede il contatto diretto con il territorio al fine di ridefinire il concetto sociale di spazio e di riappropriazione dei luoghi anche attraverso laboratori ed escursioni; AM.A LA DIVERSITA' che prevede laboratori integrati tra normodotati e disabili tra cui il percorso pet therapy, laboratorio di orto-terapia e laboratorio su piante; AM.A FAMIGLIA azione che prevede sostegno ed empowerment familiare attraverso l’attivazione della metodologia delle famiglie solidali; AM.A NELLA COMUNITA' che mira alla creazione di “patti educativi di comunità” e ad un patto di corresponsabilità fra partnership scuola e famiglia del territorio.

Subito dopo sono intervenuti i rappresentanti degli altri enti partner che hanno spiegato, nei dettagli, il funzionamento dei laboratori che condurranno dentro e fuori l’IC di Mendicino e, nello specifico, si sono alternati gli interventi di: Salvatore Critelli Professore Ordinario dell’Università degli Studi della Calabria UNICAL, partner che si occuperà di laboratori a tema ambientale per minori; Andrea Tavazza referente di Consorzio Innopolis, partner che si occuperà dei patti educativi  ed altre azioni legate alla comunità educante; Francesco La Carbonara presidente dell’Associazione Erbanetta 3.0 APS che ha dettagliato i contenuti di diversi laboratori attinenti all’educazione ambientale e alcune iniziative aperte sul territorio dedicate a bambini e famiglie; Maurizio Gaudio segretario dell’associazione Aiutiamoci APS che ha spiegato il contenuto dei laboratori di arte urbana e pet therapy; Roberta Cassoli referente dell’associazione Biconbì Società Cooperativa che ha, invece, approfondito il tema delle famiglie solidali e delle altre attività pensate per le famiglie in generale e che saranno offerte dal progetto.

A fare le conclusioni l’insegnante Luisiana De Maddis, in rappresentanza dell’IC di Mendicino, scuola partner di progetto, che favorirà l’incontro tra i minori della fascia 5/10 anni e le variegate azioni a contrasto della povertà educativa minorile.

Infine, tra gli enti partner del progetto AM.A anche il Comune di Mendicino che supporterà la rete di partner favorendo l’attivazione di scambi e la segnalazione di minori e famiglie bisognose dei servizi offerti.

COMUNICATO STAMPA

“AM.A” Ambienti di Apprendimento: presentato il progetto a Mendicino

AM.A Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa è un Progetto  finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Investimenti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore con soggetto responsabile ATLANTE COOPERATIVA SOCIALE

 

E’ stato presentato negli scorsi giorni, all’interno del teatro comunale di Mendicino, il progetto AM.A. Ambienti di Apprendimento. Sperimentare l’educazione con la natura per contrastare la povertà educativa. I partner, guidati dall’ente capofila la cooperativa sociale Atlante, hanno reso noto ai presenti attività e azioni che, a partire dai prossimi mesi, saranno a disposizione dei minori della fascia 5- 10 anni, della scuola e della comunità educante in generale.

Questo progetto intende attivare, infatti, luoghi di aggregazione giovanile ad alta densità educativa e sociale, denominati “AM.A” per favorire lo sviluppo di competenze cognitive e sociali, anche attraverso attività laboratoriali, in cui sperimentare nuove forme espressive e creative. E ancora, tra le finalità: migliorare la qualità delle comunicazioni all'interno della scuola; sostenere la crescita di relazioni tra pari; rafforzare i processi di inclusione attraverso la formazione dei responsabili e insegnanti in materia di riconoscimento precoce di difficoltà di apprendimento e di bisogni educativi speciali; promuovere lo sviluppo della comunità educante attraverso un Patto Educativo Territoriale; prevenire ed arginare il rischio di alienazione e disagio sociale.

A moderare l’evento il giornalista Massimiliano Crimi che ha dato la parola, per il racconto introduttivo, a Carmine Federico, presidente della Cooperativa Atlante (ente capofila). Federico ha spiegato come si è arrivati a programmare questo percorso della durata di due anni, ricordando la figura di Valerio Paduano recentemente scomparso e che in fase di progettazione fu fautore e sostenitore dell’intero percorso. Il presidente dell’ente capofila ha poi elencato e spiegato le azioni che saranno messe in campo ovvero: AM.A TE STESSO, attività diretta all’alfabetizzazione emotiva e di educazione all’affettività, con un focus sull’educazione ambientale; AM.A IL TERRITORIO che prevede il contatto diretto con il territorio al fine di ridefinire il concetto sociale di spazio e di riappropriazione dei luoghi anche attraverso laboratori ed escursioni; AM.A LA DIVERSITA' che prevede laboratori integrati tra normodotati e disabili tra cui il percorso pet therapy, laboratorio di orto-terapia e laboratorio su piante; AM.A FAMIGLIA azione che prevede sostegno ed empowerment familiare attraverso l’attivazione della metodologia delle famiglie solidali; AM.A NELLA COMUNITA' che mira alla creazione di “patti educativi di comunità” e ad un patto di corresponsabilità fra partnership scuola e famiglia del territorio.

Subito dopo sono intervenuti i rappresentanti degli altri enti partner che hanno spiegato, nei dettagli, il funzionamento dei laboratori che condurranno dentro e fuori l’IC di Mendicino e, nello specifico, si sono alternati gli interventi di: Salvatore Critelli Professore Ordinario dell’Università degli Studi della Calabria UNICAL, partner che si occuperà di laboratori a tema ambientale per minori; Andrea Tavazza referente di Consorzio Innopolis, partner che si occuperà dei patti educativi  ed altre azioni legate alla comunità educante; Francesco La Carbonara presidente dell’Associazione Erbanetta 3.0 APS che ha dettagliato i contenuti di diversi laboratori attinenti all’educazione ambientale e alcune iniziative aperte sul territorio dedicate a bambini e famiglie; Maurizio Gaudio segretario dell’associazione Aiutiamoci APS che ha spiegato il contenuto dei laboratori di arte urbana e pet therapy; Roberta Cassoli referente dell’associazione Biconbì Società Cooperativa che ha, invece, approfondito il tema delle famiglie solidali e delle altre attività pensate per le famiglie in generale e che saranno offerte dal progetto.

A fare le conclusioni l’insegnante Luisiana De Maddis, in rappresentanza dell’IC di Mendicino, scuola partner di progetto, che favorirà l’incontro tra i minori della fascia 5/10 anni e le variegate azioni a contrasto della povertà educativa minorile.

Infine, tra gli enti partner del progetto AM.A anche il Comune di Mendicino che supporterà la rete di partner favorendo l’attivazione di scambi e la segnalazione di minori e famiglie bisognose dei servizi offerti.